EQUIPE PER LA CERTIFICAZIONE DI Disturbo Specifico dell'Apprendimento
4 ragioni importanti
per rivolgersi a noi
Rispetto della normativa
La regione Lombardia ha emanato la Nota in cui definisce le modalità e i requisiti per effettuare certificazioni di DSA valide ai fini scolastici ai sensi della L.170/10.
Documentata l'esperienza dei soggetti componenti l’équipe nell’attività diagnostica dei DSA; rispettate le Raccomandazioni per la pratica clinica dei DSA (2007-2009) e il relativo aggiornamento, nonché i risultati della Consensus Conference dell’Istituto Superiore di Sanità; utilizzato il modulo trasmesso con nota della Direzione Generale Sanità del 21.11.2012
Competenza
Abbiamo costituito un'equipe formata da professionisti di lunga esperienza, non solo in ambito diagnostico, ma anche in ambito riabilitativo e formativo. Ottenuta l'eventuale certificazione di D.S.A., per tutte le fasce d'etàproponiamo un percorso riabilitativo ad hoc che siamo in grado di offrire.
Nei casi in cui non vi siano i requisiti per una certificazione di D.S.A. le famiglie potranno comunque procedere con una valutazione cui seguiranno indicazioni riabilitative.
Presenza su un territorio ampio
La nostra équipe multidisciplinare è stata autorizzata in prima istanza presso l’ASL di Lecco, ed opera dal 2013 presso i territori delle ASL di Lecco, Como, Sondrio, Monza Brianza.
Tuteliamo i nostri pazienti con DSA sia in fase di certificazione che nei rapporti con le scuole ed eventualmente nel trattamento riabilitativo, individuando i professionisti più vicini a lui.
Trasparenza
Abbiamo definito un protocollo che precisa le modalità con cui effettuiamo la prima certificazione: comunichiamo alle famiglie tempi e costi, motiviamo la scelta dei professionisti, dedichiamo ampio spazio alla spiegazione dei documenti.
Riteniamo fondamentale che nel percorso di valutazione il bambino-ragazzo venga valutato dalle 3 figure professionali presenti nell’equipe (Neuropsichiatra Infantile, Psicologo, Logopedista), come è raccomandato dalla normativa vigente e come da sempre è buona prassi presso le strutture sanitarie.